La muta del piumaggio nelle galline.
La muta avviene sia nelle galline sia nei galli ed è un processo naturale che si verifica annualmente, permettendo a questi animali di rinnovare il proprio piumaggio. Le penne nei polli non sono perenni, ma hanno una crescita, una caduta, e una fase in cui si rinnovano.
Questo fenomeno accade perchè le piume hanno un’importanza fondamentale nelle galline, in quanto permettono di riparasi dagli agenti atmosferici e soprattutto di mantenere costante la propria temperatura corporea in tutte le condizioni. La muta consente quindi di avere sempre delle piume vigorose che garantiscano il benessere fisico delle galline.
La muta avviene generalmente tra la fine dell’estate e l’autunno, ma può essere anticipata o posticipata; se avviene precocemente ha una durata molto lunga, mentre se è posticipata dura di meno perché generalmente è parziale, ossia interessa solo alcune parti del corpo quali il collo, la testa e parte delle ali. Una muta completa invece avviene comunque per gradi e coinvolge la testa, il collo, il petto, il dorso, l’addome, le ali e infine la coda.
La prima muta solitamente si verifica al termine del primo anno di vita se i soggetti sono nati indicativamente tra dicembre e gennaio, mentre i soggetti che nascono alla fine dell’inverno e all’inizio della primavera avranno la loro prima muta durante l’autunno dell’anno successivo.
Durante il periodo di muta i galli diventano meno focosi e le galline sospendono la deposizione e non covano; dedicano tutte le proprie energie nel cambio del piumaggio.
L’alimentazione in questo periodo può aiutare molto, in quanto la richiesta proteica aumenta. Sarebbe quindi opportuno aumentare le proteine nel mangime, se ne abbiamo la possibilità lasciarle pascolare a lungo, in quanto gli insetti sono un’ottima fonte proteica, ed eventualmente somministrare su consiglio veterinario degli integratori specifici.